Il 13 ottobre è stato inaugurato l’anno scolastico a Villafranca di Verona nella spettacolare cornice del castello. Dopo un primo rinvio, era programmato qualche settimana orsono, e con un tempo clemente, l’assessore Tiberio e il Sindaco Dall’Oca sono riusciti a proporre quello che ormai è divenuto un appuntamento molto atteso dai ragazzi delle scuole di Villafranca.
Presenti all’evento l’Amministrazione Comunale, il Prefetto Donato Cafagna, il Provveditore Scolastico di Verona Sebastian Amelio, i maggiori rappresentanti delle Forze dell’Ordine ma anche del mondo del volontariato come il Portavoce Regionale dell’Ente del Terzo Settore ANAS Francesco Bitto oltre a vari insegnanti e dirigenti scolastici.
Il Sindaco Dall’Oca nel suo discorso si è rivolto agli alunni delle scuole di Villafranca: “Cari ragazzi, riconosco tutte le difficoltà del momento i repentini cambiamenti sociali, una socialità persa durante il periodo covid, persa dall’abuso di strumenti tecnologici e social. Riconosco in alcuni casi la mancanza di punti di riferimento certi, che hanno fatto perdere valori importanti, ma pur capendo tutto ciò non posso accettare i fenomeni di bullismo, di violenza gratuita verso i vostri compagni, gli atti di vandalismo e la mancanza di rispetto verso le persone anziane e verso le istituzioni. Ci sono stati dei casi sparsi di vandalismo, ma gli autori sono già ben conosciuti dalle forze dell’ordine. Come abbiamo già verificato, sappiamo anche che spesso sono degli esterni a Villafranca a provocare disordini, ma purtroppo fanno più rumore quattro imbecilli che 1000 ragazzi per bene. Villafranca non è in emergenza baby gang, lo dicono i numeri. Abbiamo avuto qualche caso isolato con fenomeni di vandalismo che non è stato sottovalutato perché preferiamo la prevenzione ad una problematica che può ingrandirsi sempre di più.”
Interventi molto coinvolgenti da parte del Prefetto di Verona e dell’assessore Anna Lisa Tiberio hanno toccato temi attuali e spronato i ragazzi a guardare al futuro con ottimismo, ponendo l’accento sull’importanza del mondo del volontariato e sul ruolo centrale delle forze dell’ordine rappresentate dai massimi vertici provinciali.
Ha condotto magistralmente la giornata Massimo Coserini sempre impeccabile e con una dialettica dalle sfumature coinvolgenti e consone all’evento non mancando di coinvolgere i tanti giovani presenti.